Accordo semidiminuito : struttura e posizione tonale

Si chiama anche accordo minore settima con la 5 diminuita (b5)
( Esempio: C m7/b5 )

Questo accordo si trova sul :

In questa pagina ci sono tutti gli accordi semidiminuiti di ogni tonalità con i loro rivolti

Suona tutti i rivolti per tutta l'estensione del tuo strumento.
Gli strumenti monofonici li arpeggiano solamente.
Spesso, soprattutto in molti spartiti pop italiani, trovo indicato, come sigla di un accordo, ad esempio, Sol min su basso di Mi,cioè: Gm/E. In realtà questa sigla indica un accordo semidiminuito, cioè Mi min7 b5. Dato che questa sigla, spesso "spaventa" i principianti, gli editori hanno pensato di girare intorno all'ostacolo dividendo l'accordo in due. Tuttavia, dal punto di vista armonico, si tratta di un vero e proprio errore, dato che può indurre fuori strada il musicista durante l'improvvisazione, facendogli perdere la posizione tonale dell'accordo.

Rivolti dell' accordo semidiminuito e video

video sull'accordo semidiminuito Osserva in questo video come studiare l'accordo semidiminuito o minore settima quinta diminuita

video al piano sull'arccordo semidiminuitoQui puoi osservare come suonare gli arpeggi dei rivolti di questo particolare accordo

accordo semidiminuito con i rivolti

Questo (arpeggiare e suonare a blocchi gli accordi) è un esercizio fondamentale per l'improvvisazione jazz, quindi suonali molte volte.

Impara ogni rivolto dell' accordo semidiminuito

L'accordo semidiminuito o minore settima quinta diminuita si trova soprattutto in tonalità minori. E' quindi un accordo che si ricollega quasi sempre a quel modo. Nella tonalità maggiore l'accordo semidiminuito si trova sul settimo grado della scala (detto sensibile) da cui prende il nome (secondo l'armonia classica) di accordo di settima di sensibile. Tuttavia nella scala o tonalità maggiore questo accordo viene usato di meno e soprattutto come sostituzione dell'accordo di settima di dominante (sul quinto grado) data la similitudine. Infatti l'accordo semidiminuito può essere considerato un accordo di settima di dominante in maggiore con la nona e con la terza al basso.