Come Comporre la melodia nell’Improvvisazione Jazz e Canzoni
Questo è il capitolo più importante!
In questa pagina spiego come si costruisce una melodia: queste “regole” si applicano non solo all’improvvisazione ma anche alla composizione di canzoni e brani di ogni tipo. Ti consiglio fortemente di assimilare ogni elemento per la costruzione delle linee melodiche. Conoscendo queste indicazioni che fanno riferimento all’armonia classica e jazz puoi improvvisare con estrema facilità ma soprattutto le tue improvvisazioni sono corrette, cioè di sicuro non hanno stonature o dissonanze non risolte.
Lo stesso si applica alle tue composizioni. Voglio però precisare che conoscere le regole e saperle applicare anche se è molto importante e fondamentale, non è sufficiente per creare musica di alto valore artistico. Oltre alla perfetta conoscenza e padronanza delle leggi dell’armonia e della melodia occorre che il musicista esprima emozioni, idee e messaggi a se stesso ed al pubblico.
Pertanto quello che serve per improvvisare sono:
- Le mani ( o la voce) ben allenate.
- La testa sapiente (di armonia).
- Il cuore aperto.
Quando queste tre facoltà sono allineate, sincronizzate ed in armonia tra loro le tue improvvisazioni, le tue composizioni e la tua musica diventano magia ed hanno un potere emotivo enorme.
La melodia è il più potente e piacevole aspetto della musica. E’ fondata su leggi armoniche, simmetriche e geometriche (spaziali) :
Fai attenzione: per “CHORDAL NOTE” intendo la fondamentale, terza, quinta e settima di ogni accordo.
Per costruire la melodia, nell’improvvisazione o nella composizione, si usano queste note:
essenzialmente esse sono o note dell’accordo o note che ritornano su queste.
- Quindi il concetto fondamentale della melodia è:
La MELODIA si basa, fa riferimento, dipende, è costruita, è fondata sull’ACCORDO su cui si trova e sulla TONALITA’ in cui si trova. In questa pagina descrivo le più usate e importanti leggi, regole o semplicemente indicazioni per costruire la melodia:
- Note dell’accordo
- Note di volta
- Nota di passaggio
- Appoggiatura
- Ritardo
- Anticipo
- Cromatismi
- Note miste
- Doppia appoggiatura
1. Note dell’accordo- ( Note cordali )
(= chordal note)
In questo video improvviso su un accordo minore settima usando esclusivamente note dell’accordo:
Anche qui suono solo note dell’accordo ma con una ritmica diversa:
- Puoi usare le note dell’accordo liberamente
2.Note di volta (turning note) : non appartiene all’accordo ma viene e ritorna su una di quelle. ( T = Turning note)
Osserva l’esempio al pianoforte della tecnica melodica della nota di volta
- Devi ritornare ( risolvere) sulla nota dell’accordo
3.Nota di passaggio ( passing note ) : è compresa tra due note dell’accordo. ( P = Passing note)
Video al piano sulle note di passaggio per la costruzione della melodia
Come costruire la melodia nell’improvvisazione jazz : appoggiatura, ritardo, note di anticipo
4.Appoggiatura ( leaning note ) : risolve su una nota vicina dell’accordo ( L = Leaning note)
Ecco il video sulle appoggiature semplici e sui cromatismi nella melodia
- Dopo una appoggiatura, naturalmente, devi suonare la nota dell’accordo più vicina
5. Ritardo ( delaying note): ritarda una nota dell’accordo sottostante ( D = Delaying note)
- Dopo un ritardo devi necessariamente suonare la nota cordale sottostante (cioè quella ritardata)
La differenza tra una appoggiatura ed un ritardo è che la prima può salire o scendere ad una nota dell’accordo (sempre la più vicina) mentre il ritardo può solo scendere alla nota dell’accordo sottostante.
6. Anticipo( anticipated note ) : appartiene al successivo accordo di cui ne anticipa una nota ( A = Anticipated note)
La melodia nell’improvvisazione jazz : cromatismi, note miste, doppia appoggiatura
7. Cromatismi ( chromatic note ) : non appartiene n?all’accordo n?alla tonalità o modo ( C = Chromatic note)
Distinguo questi casi:
7.1 Nota di passaggio cromatica ( Cp)
7.2 Nota di volta cromatica ( Ct )
7.3 Appoggiatura cromatica (Cl )
Dopo uno o più cromatismi devi suonare la nota dell’accordo più vicina ( risolvere)
8.Note miste: sono un mix o una combinazione dei casi precedenti:
Per esempio:
Nota di passaggio della nota di passaggio (può essere anche cromatica) Pp
N. di passaggio della nota di volta ( anche cromatica) Ptu
N. di volta della nota di volta ( anche cromatica ) Tt
N. di passaggio di un ritardo ( anche cromatica ) Pd
Eccetera.
9. Doppia appoggiatura ( double leaning tone = Ld )
Osserva dal vivo la doppia appoggiatura nelle linee melodiche
Questo è un ottimo abbellimento della melodia e può essere suonato sia in battere che in levare
Concetti armonici sulla melodia
La melodia ha quindi queste regole ben precise. Basta seguirle ed essa viene fuori da se. Con l’esperienza e la pratica imparerai ad usarle al volo anche senza pensarci e sentirai la melodia che scorre piacevole senza errori armonici, fluida, corretta e quindi piacevole. Oltre questa tecnica, devi aggiungere un pizzico di emotività, di creatività personale, dirigendo le linee melodiche dove il tuo cuore vuole che esse vadano. Sta a te decidere se la melodia deve salire o scendere; sta a te decidere se ribattere una nota o quale contorno melodico dare. In poche parole sei come un direttore d’orchestra che ha le dita al posto degli orchestrali.
Se invece ti interessa comporre canzoni o musica strumentale queste formule melodiche sono perfette. Ricontrolla alla luce delle regole che hai scoperto in questa pagina le tue composizioni, correggile e sentirai la differenza.
Buon lavoro, divertimento e Creazione.
Come mio primo approccio non è niente male: semplice,scolastico,fluido. Adesso tocca esercitarsi. Grazie